Un simbolo, un’identità

L’ancora spicca sul disegno perché è il simbolo della salvezza, la sua forma richiama la croce, unica nostra speranza, è la croce che “sostiene” il mondo e in lei il mondo trova la sua sicurezza.
Per le “imperscrutabili vie di saviezza” della Provvidenza divina, le Suore di Sant’Anna sono associate a questa opere di salvezza. Infatti la sigla della Congregazione (SSA) compare alla base del fuso dell’ancora: ogni suora di Sant’Anna è chiamata ad essere segno della Provvidenza per ogni uomo.

L’umanità è tutta racchiusa nel mondo stilizzato, con le linee blu, colore proprio dell’umanità.

Il colore dell’ancora/croce è caldo: le tre marre sono rosse e simboleggiano la Trinità. Vanno verso l’alto come frecce dirette verso l’unico obiettivo: la felicità dell’uomo. Il rosso delle marre (amore) diventa man mano arancio/giallo, perché l’amore della Trinità è luce del mondo.

La scritta “in spe” è il motto dei Fondatori. In esso si racchiude il dono dello Spirito che Carlo e Giulia hanno ricevuto per cooperare alla salvezza dell’uomo e per camminare nella via della santità.